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Cosa mangiare dopo le feste? Il nutrizionista ci risponde

Tavola con cibo durante le feste
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Vediamo insieme al nostro nutrizionista come comportarci una volta terminate le feste, per cercare di tornare in forma senza risentire di lunghi strascichi.

 

Le feste natalizie sono occasione per pranzi e cene dove si eccede con cibo e bevande e si assumono alimenti non sempre salutari.
Concedersi degli extra, pur sapendo che rappresentano un errore dal punto di vista nutrizionale, significa mantenere un rapporto sano ed equilibrato con il cibo e con il concetto di appagamento del piacere. Solitamente però, questo si traduce nel ritrovarsi a gennaio con una massa grassa incrementata, il fegato sovraccarico e spesso con l’insorgenza di fastidiosi disturbi gastro-intestinali.
Vediamo insieme come comportarci una volta terminate le feste per cercare di tornare in forma senza risentire di lunghi strascichi.
 
 

COSE DA NON FARE UNA VOLTA FINITE LE FESTE

Un errore da evitare è quello di ricorrere a diete ipocaloriche. La foga di voler tornare al peso ideale nel minor tempo possibile, ci porta ad intraprendere diete privative, molto carenti di carboidrati e nutrienti in genere.
Queste rappresentano una fonte di stress per il nostro organismo, che reagirà difendendosi, con il conseguente rallentamento del metabolismo basale e la perdita di tono muscolare dovuta al catabolismo conseguente.
 
Dopo un periodo in cui si è abbondato col cibo, si sono assunti panettone e vino in quantità, la cosa di cui l’organismo avrebbe più bisogno, sarebbe tornare alla “regolarità e tranquillità” della vita quotidiana. Quindi sarà fondamentale tornare a seguire le corrette abitudini che si avevano prima delle feste, così che il nostro corpo possa utilizzare fisiologicamente la massa grassa in eccesso e in maniera graduale tornare al peso ideale, permettendoci di mantenerlo nel lungo termine. 
 
 

COSA FARE UNA VOLTA FINITE LE FESTE

Le feste natalizie rappresentano una parentesi e una volta tornati alla routine non bisogna stravolgere le abitudini per tornare in forma rapidamente, ma semplicemente riprendere le sane regole alimentari e di vita quotidiana.
 
Dopo un “tour de force alimentare” come il periodo che va da Sant'Ambrogio all’Epifania, si potrebbe pensare di dare uno breve scossone al metabolismo, sottoponendosi ad una giornata di digiuno dai cibi solidi, sostituendoli con verdure crude bianche e verdi (finocchi, cetrioli, sedano, cavolo cappuccio, zucchine alla julienne, sedano rapa, ecc…) e mantenendo l’ottimale stato di idratazione con l’assunzione di almeno 2.0/2.5 litri di “acqua” e nient’altro, evitando succhi, centrifugati ed estratti.
 
Tale pratica impone al corpo di modificare il metabolismo energetico, stimola i processi di detossificazione e prepara il terreno per la ripresa delle buone abitudini alimentari:
  • Fare sempre una colazione completa con una buona fonte di carboidrati complessi accompagnata da una fonte proteica come latte, yogurt o uovo; questo permette di riattivare il metabolismo e stimolare la perdita di massa grassa.
  • Assumere degli spuntini tra i pasti che ci permetterà di tenere sotto controllo il senso di fame così da non essere portati ad esagerare con le porzioni durante i pasti.
  • Fare pranzi completi con carboidrati e proteine così da stabilizzare la curva glicemica evitando i famigerati picchi glicemici
  • Durante le cene prediligere il secondo piatto a base di carne o pesce.
  • Per almeno una decina di giorni evitare giornate libere o “cheat day” durante le quali solitamente si assumono dolci, panettoni, torroni e cioccolata o alcolici e bibite di vario genere.
 

COME DEPURARSI DOPO LE FESTE NATALIZIE

Un altro aspetto importante una volta finite le feste natalizie è quello di depurare il corpo dalle scorie accumulate con gli eccessi alimentari: alcool, zucchero, grassi saturi e insaturi, coloranti e conservanti chimici, che sono “tossici” per l’organismo.
Attraverso il lavoro degli organi emuntori si procede all’espulsione di tali tossine nel più breve tempo possibile. Normalmente il fegato si occupa del 70% delle tossine esogene ed endogene, mentre reni e pelle gestiscono il resto delle scorie.
 
Quali accorgimenti si possono attuare nella quotidianità per favorire la detossinazione:
  • Bere acqua in maniera costante durante tutta la giornata. La quantità consigliata è di circa 2 litri al giorno; questo ci permette di eliminare le scorie gradualmente senza sovraccaricare i reni.
  • Assumere frutta e verdura tutti i giorni, che grazie al loro contenuto di fibre e vitamine, aiutano il corpo nel processo di “pulizia”, favorendo la regolarità della funzione intestinale.
  • Praticare sport aerobico, come la camminata veloce o la corsa, che ci permetta di sudare. Quindi fare una corsa di 30’ o una camminata a ritmo sostenuto di almeno 45’ circa 2-3 volte a settimana potrebbe essere un mezzo utile per aiutare il processo di depurazione. Tale pratica potrebbe essere sostituita da sedute di sauna da 30/40’ minuti, con i medesimi effetti positivi sulla detossinazione e le funzioni cardiovascolari.
  • Evitare alcolici e dolci per un paio di settimane così da permettere al corpo di depurarsi più rapidamente.
 

INTEGRATORI DEPURATIVI UTILI ALLA DISINTOSSICAZIONE ED AL RIEQUILIBRIO GLICEMICO

  1. Cardo mariano: il suo principio attivo più noto è la silimarina, è principale integratore coinvolto nel processo depurativo del fegato. Questo estratto, infatti, aumenta l’attività metabolica delle cellule epatiche stimolando la loro rigenerazione, favorisce il processo di disintossicazione e agisce contro i processi infiammatori a carico del fegato. Risulta essere un supporto fondamentale nel processo di detossificazione dopo periodi di cattiva alimentazione.
  2. Metionina: aminoacido che risulta molto importante nelle reazioni di disintossicazione cellulare, favorisce il processo di rimozione dei prodotti metabolici di scarto e dei grassi a livello epatico. Infatti, oltre all’azione detossificante la metionina ha anche un’azione lipotropica, cioè contrasta l’accumulo di lipidi a livello del fegato e delle arterie.
  3. Glutatione Ridotto: molecola presente principalmente a livello epatico, è coinvolto nel processo di detossificazione e protezione delle cellule epatiche, favorisce l’eliminazione di sostanze chimiche potenzialmente tossiche, accumulate attraverso l’assunzione di alimenti ricchi di conservanti o coloranti.
  4. Colina: contribuisce alla regolare funzionalità e il metabolismo epatico, fondamentale per la salute della membrana cellulare, essenziale al normale metabolismo di grassi come Colesterolo e Trigliceridi.
  5. Acido Alfa Lipoico (ALA): ha azione antiossidante, protegge l’organismo dall’azione nociva dei radicali liberi preservando la struttura e la funzionalità dei tessuti del fegato. Ha attività chelante nei confronti di alcuni metalli pesanti e promuove il processo di detossificazione da sostanze chimiche assunte con l’alimentazione. Migliora la sensibilità all’insulina con conseguente azione ipoglicemizzante, cioè consente un miglior controllo dei livelli glicemici facilitando il corretto metabolismo degli zuccheri ed evitando così l’accumulo di grasso a livello epatico.
  6. Cannella: estratto erbaceo importante come supporto per il corretto controllo della glicemia, grazie alla sua capacità di mimare l’effetto insulinico stimola i recettori per l’insulina stessa, favorendo così l’ingresso e l’utilizzo di glucosio nelle cellule.
  7. Cromo Picolinato: elemento importante nella regolazione glicemica. Favorisce il legame tra l’insulina e i suoi recettori e migliora l’esposizione dei recettori sulle membrane cellulari promuovendo così un corretto utilizzo del glucosio a scopo energetico e limitandone l’accumulo a livello epatico.

In Freelifenergy abbiamo realizzato grazie a questi nutrienti Choles Free e Detox, proprio per dare sostegno alle funzioni di fegato, pancreas e per promuovere la funzione depurativa-detossinante.

 

 

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